rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Mafia

Cosa Nostra punta anche sull'usura, la Dia: "Reato che non viene denunciato"

“Il business relativo a giochi e scommesse illecite è così appetibile, per i capitali che smuove, che non può non essere attratto nella sfera dei mafiosi"

Cosa Nostra Agrigentina è dedita alle estorsioni, al condizionamento delle gare d’appalto e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Non disdegna affatto però l’usura. E vive in osmosi oltre che con le province limitrofe di Trapani e Caltanissetta anche con realtà della Calabria. Proprio con la Calabria esiste un ponte ideale perché c’è un cartello affaristico criminale comune. E non è legato soltanto all’abigeato e alla droga, ma anche ai grossi appalti. Emerge anche questo dalla relazione del primo semestre 2017 della Direzione investigativa antimafia di Agrigento. Dati ormai consolidati che sono stati illustrati dal dirigente della stessa Dia: il vice questore aggiunto Roberto Cilona.

Usura, reato che non viene denunciato

“La comunità civile è costretta a subire l’esistenza della comunità criminale e quindi le estorsioni e l’usura. E proprio l’usura – ha spiegato il vice questore aggiunto, a capo della Dia di Agrigento, Roberto Cilona – è uno dei reati che, purtroppo, non viene denunciato”. Di usura ha parlato anche il neo collaboratore di giustizia: il favarese Giuseppe Quaranta. “C’è una resistenza da parte di chi la subisce, a denunciare. Si tratta di soggetti deboli: negozianti, gente che gioca a carte”.

L’illecito business di giochi e scommesse

“Il business relativo a giochi e scommesse illecite è così appetibile, per i capitali che smuove, che non può non essere attratto nella sfera di Cosa Nostra” – ha rilevato il dirigente della Dia di Agrigento - .

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa Nostra punta anche sull'usura, la Dia: "Reato che non viene denunciato"

AgrigentoNotizie è in caricamento