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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Lampedusa e Linosa

Scarico fognario abusivo a Cavallo Bianco, esposto alla Guardia costiera, Arpa e Asp

I reflui vengono sversati direttamente sulla scogliera e nell’ambito marino protetto a fini naturalistici della "zona di protezione speciale"

Scarico fognario – naturalmente abusivo – in località Cavallo Bianco. I responsabili della riserva naturale Isola di Lampedusa hanno presentato un esposto all’ufficio circondariale marittimo della Guardia costiera più grande isola della Pelagie, all’Agenzia regionale per la Protezione dell’ambiente: l’Arpa di Palermo e di Agrigento e al dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria provinciale di Palermo di cui Lampedusa fa parte. Un esposto circa la presenza dello scarico fognario in località Cavallo Bianco, “che a valle del depuratore sversa i reflui direttamente sulla scogliera e nell’ambito marino protetto a fini naturalistici della Zps (Zona di protezione speciale Ita 040013)” – hanno reso noto, attraverso i social – gli stessi responsabili della Riserva naturale Isola di Lampedusa - .

Secondo alcuni isolani, sarebbero “anni che quell’area versa in queste condizioni. In passato – raccontano gli isolani – a Cala Spugne era stata anche vietata la balneazione”. Legambiente e i componenti della Riserva naturale Isola di Lampedusa continueranno a monitorare non soltanto l’area di Cavallo Bianco, ma praticamente tutti i punti di costa che potrebbero essere a rischio.

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