L'incidente mortale di Maddalusa, la Procura dispone accertamenti sulla dinamica
Il trentottenne alla guida di uno scooter è indagato di omicidio stradale e lesioni personali. Nello scontro è rimasto ucciso il cinquantenne Michele Terrasi
Sarà l'ingegnere Venero Torrisi a cercare di fare chiarezza sulla dinamica dell'incidente che il 16 agosto è costato la vita al cinquantenne agrigentino Michele Terrasi in uno scontro che ha coinvolto due scooter e due autovetture in contrada Maddalusa.
Il pubblico ministero Chiara Bisso ha iscritto nel registro degli indagati, per le ipotesi di reato di omicidio stradale e lesioni personali colpose, il trentottenne che guidava uno degli scooter coinvolti e ha riportato a sua volta gravi traumi.
Questa mattina sarà conferito l'incarico all'ingegnere Venero Torrisi che elaborerà una consulenza tecnica relativa alla dinamica dell'incidente. L'indagato, il cui tasso etilico è risultato superiore al limite, ha nominato come difensore l'avvocato Rosa Salvago che potrà nominare un proprio consulente di parte. Lo stesso potranno fare i familiari di Terrasi che sono assistiti dall'avvocato Emilio Dejoma.
A scontrarsi frontalmente sono stati la Honda Sh 125 e il Piaggio Liberty. Nell'incidente sono state coinvolte anche due autovetture. Il cinquantenne che parrebbe essere carambolato contro un'auto ha perso la vita sul colpo.