Confermata revoca della scorta ad un testimone di giustizia agrigentino
Lo ha deciso il Tar del Lazio. La vicenda inizia nel 2016, quando la Commissione nazionale per la definizione e applicazione delle speciali misure di protezione revocò la scorta all'uomo ed alla sua famiglia
Il Tar del Lazio ha confermato la revoca della scorta ad un testimone di giustizia agrigentino. Alla base della decisione del giudice - secondo quanto riporta il quotidiano La Sicilia - il fatto che non vi sarebbero più gli elementi di pericolo di una ritorsione da parte della criminalità organizzata. Inoltre, - si legge ancora - "il continuo violare le regole sottoscritte con lo Stato avrebbe messo a rischio l'incolumità degli agenti addetti alla sua tutela".
La vicenda inizia nel 2016, quando la Commissione nazionale per la definizione e applicazione delle speciali misure di protezione revocò la scorta al testimone di giustizia ed alla sua famiglia. L'uomo si rivolse alla giustizia amministrativa, adesso il Tar ha respinto il suo ricorso, sottolineando come le misure di protezione siano a tempo e prevedano a scadenza della misura, una verifica della permanenza dei rischi, che in questo non sarebbero più concreti.
