rotate-mobile
Cronaca

Valore accademico dei diplomi rilasciati, l'Accademia di belle arti vince ricorso contro il Miur

Il Ministero aveva espresso il diniego "in relazione all’autorizzazione a rilasciare titoli di secondo livello”

Validità accademica dei diplomi rilasciati, l'Accademia di belle arti “Michelangelo” vince al Tar contro il Ministero dell'istruzione. Il Tribunale amministrativo regionale ha infatti accolto un ricorso proposto lo scorso anno dall’accademia diretta Alfredo Prado per ottenere l’annullamento di una nota firmata nell’ottobre del 2018 dal Ministero dell’Istruzione, che aveva appunto “espresso il proprio diniego in relazione all’autorizzazione a rilasciare titoli di secondo livello (più precisamente diplomi accademici di secondo livello)” avanzata dall’Accademia nel marzo del 2017 per gli indirizzi “pittura”, “scultura”, “decorazione” e “scenografia” afferenti al Dipartimento di “arti visive e dello spettacolo”.

Ma non solo, Prado, attraverso il proprio legale, chiedeva ancora prima l’annullamento di una nota del 2016 del Ministero che sosteneva come “nuovi corsi di studio possono essere richiesti solo successivamente alla prima valutazione positiva successiva al primo triennio da parte dell’Anvur”, l’ente che si occupa della valutazione del sistema universitario.

L’Accademia contestava in particolare il silenzio serbato dal Ministero alla richiesta di autorizzazione e alle numerose note successive inviate con le quali si facevano presenti alcune problematiche di natura tecnica nel fornire all’Anvur la documentazione richiesta per ottenere l’accreditamento in questione, inviate dopo che l’ente aveva respinto la richiesta in tempi recenti (per la precisione nel marzo scorso).

Il Tar, alla fine, ha reputato “il ricorso fondato e suscettibile di essere definito nel merito con sentenza in forma semplificata”, accogliendo quindi i ricorsi presentati e annullando gli atti impugnati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valore accademico dei diplomi rilasciati, l'Accademia di belle arti vince ricorso contro il Miur

AgrigentoNotizie è in caricamento