Secondo la Dia, lo spaccio di stupefacenti continua a rappresentare un importante fonte di finanziamento dei sodalizi i quali garantirebbero canali d'approvvigionamento ed una efficiente rete distributiva
Il padre venne ucciso a Naro nel gennaio del 1985, nel corso della guerra di mafia; lui, invece, venne più volte arrestato per reati di mafia e venne anche condannato a 10 anni di carcere per associazione mafiosa