Una impiegata sessantaquattrenne, che aveva la figlia in vacanza in Inghilterra, ha ricaricato di duemila euro una carta mooney. Quando ha scoperto il raggiro non ha potuto far altro che presentare denuncia
I militari dell'Arma di Villaseta si sono mossi dopo aver raccolto la denuncia-querela del responsabile del supermercato Conad del centro commerciale “Città dei Templi”
Quando il pensionato ha fatto vedere l'anello, la collana e il bracciale pagati 3mila euro è stata fatta la scoperta: erano gingilli senza alcun valore
La presunta "banda" avrebbe agito senza alcuno scrupolo facendo finta pure di vendere una roulotte, a un prezzo assai conveniente, a un sopravvissuto del sisma di Amatrice
"Per una patente di guida ci vogliono 850 euro, e non viene richiesto nessun esame teorico o pratico": abbiamo risposto all'annuncio, ecco cosa abbiamo scoperto. La promessa sui social espone gli utenti a rischi di phishing e truffe online
Dopo le restrizioni alle prescrizioni di Ozempic, che rischiavano di finire, in tanti si sono fiondati a comprare su internet medicinali a base di semaglutide. Trovando però una brutta sorpresa
La pena più alta - 7 anni di reclusione - in primo grado è stata decisa per l'ex consigliere provinciale e assicuratore Giuseppe Vincenzo Terrazzino, 6 anni e 10 mesi al consulente del lavoro Giorgio Lo Presti: il procuratore generale chiede la conferma del verdetto
E’ l’ultima frontiera delle truffe che corrono in rete. Un professionista agrigentino ha fatto un annuncio per vendere il mezzo ed è stato contattato su Whatsapp, con un messaggio vocale, da una persona che voleva concludere l’affare. Insisteva però su un documento che attestasse la “storia” del veicolo da acquistare su una specifica piattaforma
Un 72enne aveva lasciato sotto il sedile dell’auto il borsello dove teneva documenti e carte con i relativi “pin” scritti su dei comuni “Post-it”. I delinquenti sono riusciti ad entrare nell’abitacolo senza lasciare segni di scasso e rimettendo tutto in ordine. L’uomo si è accorto del furto solo 3 giorni dopo, quando ormai si erano “divertiti” a fare prelievi e acquisti di ogni tipo
L’uomo ha ricevuto una telefonata da ignoti che sono risultati decisamente convincenti, spacciandosi per consulenti della sua banca. Mortificato per quanto accaduto, non ha avuto il coraggio di denunciare il fatto alle forze dell’ordine
Il fenomeno sta colpendo sempre più le studentesse, ma anche gli anziani. Gli operatori delle Poste non sono abilitati a chiedere, né a fornire codici da inserire da nessuna parte