La vittima, giunta al pronto soccorso in un lago di sangue, è stata operata due volte nell'arco della notte, ma non è in pericolo di vita. Indagano i carabinieri del Nucleo operativo. Soltanto due anni fa un simile episodio culminò con la morte di una colombiana
Sul posto è intervenuta la polizia, che ha avviato immediatamente le indagini e le ricerche. Gli agenti hanno sentito gli impiegati della banca per ricostruire al meglio l'identikit dei malviventi
I ladri hanno legato e rinchiuso il proprietario di casa - insieme alla moglie e alla figlia - in uno sgabuzzino, per poi rubare monili e denaro contante. Bottino da oltre 100mila euro
Resta, invece, in carcere Calogero Butticè, 25 anni. I tre erano fuggiti a bordo di un'auto (poi risultata rubata) dopo aver portato a termine una rapina. L'auto era stata intercettata dalla polizia e i tre erano stati arrestati
Polizia e carabinieri, intervenuti sul posto dopo l'allarme lanciato dagli impiegati della banca, stanno pattugliando la zona alla ricerca dei rapinatori
Dopo il colpo, i tre malviventi sono fuggiti a bordo di una Fiat Panda. Sul posto, una volta lanciato l'allarme, sono intervenute le Volanti della polizia e le auto del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri
AGRIGENTO. Carmelo Fragapane è stato fermato dopo che, armato di pistola, ha fatto irruzione nel supermercato "Il centesimo". Il fratello Alfonso, nel tentativo di farlo fuggire, ha danneggiato anche un'auto della polizia
Il malvivente solitario si è coperto parte del viso con uno scalda collo, in seguito ha minacciato i dipendenti, facendosi consegnare il bottino. Il rapinatore si è poi dato alla fuga
Il fatto è avvenuto poco prima dell'orario di chiusura. Il colpo è stato messo a segno in pochissimi minuti. I malviventi hanno minacciato con un arma da fuoco il dipendente, che non ha potuto far altro che consegnare il guadagno giornaliero
L'arresto è avvenuto dopo un inseguimento nato in via XXV aprile e terminato in via Petrarca, ad Agrigento. I rapinatori, tre giovani di 20, 23 e 25 anni, hanno usato una pistola giocattolo
I fermi, disposti dalla Procura della Repubblica di Agrigento, sono stati eseguiti nella notte dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle e quelli della squadra Mobile di Agrigento
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, i tre - armati di un coltello da cucina - avrebbero prima rapinato la colombiana e poi, dopo aver arraffato computer, cellulari e monili, l'avrebbero violentata
Alcune testimonianze hanno permesso di rinvenire nell'abitazione dei due arrestati un televisore 32 pollici asportato dalla casa della vittima, nonché un maglione ancora sporco di sangue. I due hanno poi confessato
Dopo aver spaccato una bottiglia di birra, lo hanno minacciato puntandogliela al collo e facendosi consegnare altre birre. Ma la polizia è riuscita a rintracciarli e ad arrestarli. In manette un tunisino ed un uomo senza fissa dimora. I dettagli
Pistola in pugno e con il volto coperto, si è fatto consegnare l'incasso. Avviate le ricerche: bottino da quantificare. Il malvivente fuggito a bordo di uno scooter
E' accaduto stamani, alle 9.30, nella filiale di Canicattì della Banca Popolare Sant'Angelo. In manette è finito Gaetano La Mattina, 46 anni, bracciante agricolo di Campobello di Licata
A derubare la filiale è stato un uomo, quasi sicuramente italiano, a volto scoperto e armato di taglierino. Dopo aver minacciato il cassiere, il malvivente si è dato alla fuga a piedi
Un 40enne di Porto Empedocle è stato bloccato dall'auto dei due malviventi che, armati di mitraglietta, lo hanno costretto a scendere. Indaga la polizia
Mentre uno dei rapinatori si faceva consegnare l’ingente somma di denaro gli altri minacciavano i dipendenti della banca ed i clienti, intimando a tutti di stare fermi e di non urlare
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, due giovani - di cui uno soltanto a volto coperto - hanno fatto irruzione nell'agenzia della banca "Montepaschi di Siena" sangiovannese di corso Francesco Crispi
Attimi di paura, che devono essere sembrati un'eternità per il personale e per i pochissimi clienti. Dopo aver arraffato il denaro, uno dei malviventi ha lasciato qualche centinaio di euro su richiesta di una cassiera che aveva detto che erano soldi personali
Ad indagare sono i carabinieri della stazione cittadina che, non appena è scattato l’allarme, si sono precipitati nell’area di servizio ed hanno avviato l’attività investigativa
I rapinatori, dopo aver immobilizzato la donna, hanno rovistato nell'abitazione, trovando e rubando cinquecento euro e alcuni gioielli. Indagano i carabinieri
Il rapinatore si sarebbe introdotto nella casa dell'uomo tramite una finestra lasciata aperta. Dopo essere stato scoperto, avrebbe quindi esploso un colpo di pistola calibro 22, ferendo lievemente alla mano il bracciante agricolo