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Giovedì, 28 Marzo 2024
Raffadali Raffadali / Via Porta Agrigento

Rapina alla banca Sant'Angelo di Raffadali, emergono nuovi particolari

Attimi di paura, che devono essere sembrati un'eternità per il personale e per i pochissimi clienti. Dopo aver arraffato il denaro, uno dei malviventi ha lasciato qualche centinaio di euro su richiesta di una cassiera che aveva detto che erano soldi personali

Col passare delle ore emergono nuovi particolari sulla rapina di oggi pomeriggio, a Raffadali, ai danni dell’agenzia della Banca Sant’Angelo di via Porta AgrigentoÈ già la quarta volta che la filiale della banca viene presa di mira dai malviventi, che evidentemente la prediligono, forse per una questione logistica.

Tutto è accaduto attorno alle 15.30, orario di apertura pomeridiana della filiale, quando tre giovani, di cui uno a volto coperto, sono entrati in agenzia, manifestando subito le loro intenzioni al personale che si trovava alle casse. Hanno anche chiesto di aprire la cassaforte e ne hanno atteso per oltre dieci minuti l’apertura, visto che questa era temporizzata.

Antonino Rotolo

Attimi di paura, che devono essere sembrati un’eternità per il personale della banca e per i pochissimi clienti all’interno dell’agenzia. Alla fine però, i rapinatori si sono accontentati dei soldi in cassa e hanno tentato di mettersi in fuga. Ma il troppo tempo perso è costato loro molto caro. Una telefonata anonima ha infatti allertato i carabinieri della stazione di Raffadali, comandata dal maresciallo Montana, che si sono appostati al di fuori della banca aspettando l’uscita dei tre malviventi.

A coordinare le operazioni sul posto c’era il maresciallo Federica Cinà, vicecomandante di stazione che, assieme all’appuntato Failla e al carabiniere scelto Seccia, è riuscita a catturare due dei rapinatori, senza sparare alcun colpo e quindi senza mettere a rischio la vita dei passanti. Mentre il terzo bandito, e forse anche un quarto, probabilmente rimasto fuori, sono riusciti a fuggire, facendo perdere le loro tracce.

Pasquale Di Mariano

I carabinieri, oltre a catturare due dei malviventi, entrambi palermitani, sono anche riusciti a recuperare l’intero bottinoDai commenti raccolti sul posto pare che la banda non fosse granché esperta e qualcuno anche dal cuore tenero. Sembra infatti che uno dei malviventi dopo aver arraffato tutto il denaro abbia lasciato sul banco qualche centinaio di euro su richiesta precisa di una cassiera che aveva detto che erano soldi personali. L'unica buona azione di un pomeriggio balordo.

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