Quattro dei cinque accusati finiti agli arresti domiciliari e tutti i destinatari di una misura interdittiva hanno preferito avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al gip
A ricostruire le dazioni mensili, documentate dalla sezione Dia, ma anche i timori del principale indagato è stato, nelle pagine dell'ordinanza cautelare, il gip del tribunale di Palermo Walter Turturici
Il gip: “Le conversazioni captate delineano la personalità spregiudicata di Vincenzo Corvitto e la sua chiara propensione ad assecondare compromessi con la criminalità organizzata pur di ottenere guadagni, ben consapevole dei ritorni in termini di protezione nei contesti territoriali in cui sono allocati i suoi interessi economici, e dei vantaggi conseguenti al trattamento di favore derivante dalla posizione di egemonia nel comparto economico di interesse"