"Aiutò il boss a tenere contatti con l'America", commerciante resta ai domiciliari
No dai giudici alla revoca della misura per il fruttivendolo Massimiliano Mandracchia
Massimiliano Mandracchia, di 47 anni, commerciante di Sciacca, resta ai domiciliari. Lo ha deciso il Tribunale di Sciacca che lo sta giudicando per favoreggiamento. La notizia è riportata oggi sul Giornale di Sicilia.
I giudici hanno rigettato la richiesta di revoca della misura che era stata avanzata dai suoi difensori, gli avvocati Calogero Lanzarone e Antonello Palagonia, per la quale era stato espresso parere negativo dal pubblico ministero. Mandracchia, che gestisce un chiosco per la vendita della frutta, è accusato di avere favorito, da agosto 2018 allo stesso mese dell’anno successivo, i contatti telefonici tra Accursio Dimino, di 61 anni, di Sciacca, arrestato per associazione mafiosa nell’ambito dell’operazione “Passepartout”, e un saccense che vive in America.