"Evase dai domiciliari e nascose hashish sotto dei materassi", confermata la condanna per 34enne
La Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa: diventa definitivo il pronunciamento della corte d'appello di Palermo che ha inflitto due anni e 6 mesi di reclusione al giovane
La Cassazione ha rigettato il ricorso del difensore, l'avvocato Gero Lo Giudice. Diventa definitiva, pertanto, la condanna - della corte d'appello di Palermo - a due anni e 6 mesi di reclusione e 8.889 euro di multa per evasione dagli arresti domiciliari e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio per Gianluca Infantino, 34 anni, di Agrigento. Lo riporta oggi il quotidiano La Sicilia. La vicenda risale al novembre del 2019. Il giovane venne sorpreso, dai carabinieri della compagnia di Agrigento, ad occultare della droga sotto alcuni materassi, all'esterno dell'abitazione in cui era ai domiciliari. Quel giorno, Infantino venne bloccato fuori dalla sua abitazione, a circa 20 metri di distanza, e sotto i materassi aveva occultato - secondo l'accusa - due panetti di hashish.