"L'ultima estate. Falcone e Borsellino trent'anni dopo": l'opera di Claudio Fava nella Valle dei templi
Il 19 luglio alle 21,30, presso il teatro del Parco archeologico della Valle dei Templi, a trent'anni dalle stragi di Capaci e via D'Amelio, si terrà lo spettacolo "L'ultima estate. Falcone e Borsellino trent'anni dopo" di Claudio Fava
Ad organizzare il momento di riflessione e ricordo, aperto alla comunità di Agrigento, è la sottosezione agrigentina dell'Anm di cui è
presidente il pm Sara Varazi e il Consiglio dell'ordine degli avvocati presieduto da Vincenza Gaziano.
Si tratta di un'opera teatrale diretta da Chiara Callegari e interpretata da Simone Luglio e Giovanni Santangelo. Racconta una dimensione quotidiana del lavoro affrontato dai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con una semplicità scenica che consente allo spettatore di concentrare l'attenzione sulle parole degli attori e, quindi, sui dialoghi affrontati dai magistrati Falcone e Borsellino durante il periodo più intenso del lavoro che stavano affrontando, ripercorrendo i momenti salienti della loro attività lavorativa fino alle intervenute stragi.
Lo spettacolo ha avuto grande risalto anche internazionale: per questo i promotori dell'iniziativa hanno voluto fortemente che andasse in scena in uno degli scenari più suggestivi di Agrigento.
"L'ultima estate", insignito del prestigioso "Premio Scudo", al momento viene rappresentata nei teatri dell'Algeria. Ad Agrigento festeggerà le 100 repliche. E' stato portato in scena - facendo conoscere la dimensione intima e quotidiana di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - nei più importanti teatri europei e italiani e in sedi istituzionali come la Corte di giustizia europea di Lussemburgo. "Alla fine della rappresentazione, il pubblico si chiede: 'Quale parte tocca a noi adesso?'. A trent'anni dalle stragi - hanno scritto Sara Varazi e Vincenza Gaziano - la rappresentazione risveglia le coscienze degli adulti e illumina quelle delle nuove generazioni".