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Sabato, 27 Aprile 2024

Droni per la droga e i cellulari nelle carceri, Capece (Sappe): “Servono dei nuclei speciali, non possiamo abbatterli con le fionde”

In mattinata nella Casa circondariale Di Lorenzo i responsabili del sindacato hanno discusso delle problematiche del penitenziario

“Alcuni giorni fa gli agenti hanno evitato che, attraverso i droni, venissero introdotte nell'istituto  droga e cellulari. Non è possibile che lo Stato è dieci anni indietro rispetto alla criminalità organizzata, noi non possiamo fare prevenzione dei droni con le fionde, dobbiamo creare dei nuclei anti drone per intercettarlo, abbatterlo e sequestrarlo”.

Polizia penitenziaria blocca il drone e il pacco con cellulari e droga non arriva in carcere

Così dai microfoni di AgrigentoNotizie il segretario nazionale del sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe) Donato Capece ha commentato la recente operazione che, nella Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento ha evitato l'ingresso di droga e telefoni cellulari nel penitenziario. Capece, nella città dei Templi ha incontrato anche i vertici regionali e provinciali del sindacato per discutere dei problemi che influiscono negativamente sulle attività di servizio degli agenti. In primis, i responsabili del Sappe, hanno lamentato carenze di organico ma anche dei rischi ai quali sono soggetti quotidianamente.

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