"Sea Watch 3" accolta con striscioni di solidarietà al porto di Licata
L'imbarcazione della Ong tedesca resta sotto sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria
La nave "Sea Watch 3", scortata da una motovedetta della Guardia di Finanza, è approdata poco dopo la mezzanotte nel porto di Licata.
L'imbarcazione della ong tedesca e battente bandiera olandese era salpata nella mattinata di ieri da Lampedusa.
La Sea Watch ha lasciato Lampedusa, la Ong diretta a Licata
Ad attendere l'equipaggio, un gruppo di persone che hanno manifestato solidarietà alla comandante Carola Rackete che poche ore prima, era stata rimessa in libertà dal Gip di Agrigento, Alessandra Vella.
Arresto non convalidato: il comandante Carola Rackete torna libera
La vicinanza dei cittadini licatesi è stata espressa cnhe con alcuni striscioni, in uno dei questi è stato scritto “Solidarietà alla capitana Carola per gli insulti sessisti che ha ricevuto. Restiamo umani”. La "Sea Watch 3" resta sotto sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sulla nave verranno eseguiti nuovi accertamenti da parte della Procura della Repubblica di Agrigento. C'è, infatti, anche un fascicolo d'inchiesta aperto per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Nel fascicolo degli indagati è iscritta il comandante Carola Rackete.