Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti della divisione polizia anticrimine e delle squadre mobili di Agrigento e Palermo, in applicazione di un decreto del Tribunale di Palermo
Le ipotesi di reato contestate, a vario titolo, sono: associazione a delinquere, estorsioni, riciclaggio, danneggiamenti, detenzione illegale di armi e munizioni