Tratta di migranti sull'asse Sicilia-Agrigento, Morreale resta ai domiciliari
Lo ha deciso il gip rigettando la richiesta della difesa formulato subito dopo l'interrogatorio di garanzia
Giuseppe Morreale, 48 anni, di Santa Margherita Belice, arrestato nell'ambito dell'operazione "Caronte", che ipotizza una tratta di migranti sull'asse Tunisia-Sicilia, resta ai domiciliari.
Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, ecco i destinatari delle misure
Il gip di Marsala, Riccardo Alcamo, ha rigettato la richiesta di revoca della misura cautelare presentata dal suo difensore, l’avvocato Antonino Augello, subito dopo l’interrogatorio di garanzia.
Operazione "Caronte", Morreale si difende dal gip
Morreale, accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, durante l'interrogatorio ha respinto le accuse e, in particolare, i legami con un altro indagato, Salvatore Calcara, 49 anni, di Sambuca di Sicilia, commerciante di auto, finito in carcere per avere avuto un ruolo centrale - sostiene l'accusa - nell'organizzazione del traffico occupandosi, in particolare, di curare i rapporti con i tunisini.