Allarme punteruolo rosso al parco Icori, Di Rosa: "Violate le norme"
Lo scrivente Giuseppe Di Rosa Coordinatore del Movimento A TUTELA DELL'AMBIENTE E DEL CITTADINO denominato “Mani Libere” :
Premesso che: per il trattamento delle piante colpite dal punteruolo rosso sono vigenti su tutto il territorio nazionale le seguenti leggi e successive disposizioni : D.A. n. 2 del 07/01/2011; D.D.G. n. 1984 del 01/07/2011 e D.M. n. 2837 del 07/02/2011;
Considerato che: in data di ieri abbiamo inoltrato un esposto alla procura della Repubblica per avere riscontrato una discarica a cielo aperto estesa per circa 3000 metri quadrati all’interno del Parco Comunale “della Immacolata” conosciuto anche come Parco Icori;
Considerato che: nei video da noi divulgati e nelle foto da noi scattate abbiamo riscontrato che nella discarica sono state conferite anche Palme Verosimilmente colpite dal punteruolo Rosso cosa invece vietata dalle leggi vigenti;
Considerato che: Il Servizio Fitosanitario Regionale(decentrato) cura le azioni d'informazione e divulgazione, in armonia con quanto previsto dal piano di azione nazionale, e vigila in tutte le fasi di attuazione delle misure fitosanitarie, al fine di verificarne la corretta esecuzione;
Considerato che: quanto effettuato dal comune è in contrasto con tutte le disposizioni di cui sopra;
Considerato che : Le Amministrazioni Comunali, per effetto dell’art. 8 commi 2 e 3 del D.M. e del combinato disposto dell’art. 54 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e dell’art. 2 del decreto del Ministero dell’Interno 5 agosto 2008 “Incolumità pubblica e sicurezza urbana: definizione e ambiti di applicazione”, devono concorrere utilmente alla salvaguardia delle palme, attraverso la verifica sull’esecuzione delle misure fitosanitarie del piano di azione, curando l’emanazione di atti/ordinanze per la loro attuazione, anche al fine di tutelare la pubblica incolumità e il decoro urbano.
Ritenuto : che Il buon funzionamento della società si basa sulle regole che gli uomini si sono dati per organizzare e far funzionare al meglio la loro vita comune e per garantire i diritti di tutti. È importante capire che dietro ad una norma vissuta come un’imposizione fastidiosa, si nasconde in realtà la possibilità di stare bene con se stessi e con gli altri e soprattutto di esercitare senza limiti la propria libertà.
Ritenuto pertanto : che il comune avrebbe di fatto perpetrato un abuso e contravvenuto alle più elementari prescrizioni in materia di salute e salubrità pubblica nonché della sicurezza dei cittadini;
Per quanto sopra: si segnala alla S.V. Ill.ma, il Comune di Agrigento e si chiede di volere intervenire a tutela della salute pubblica, del territorio agrigentino e del rispetto delle leggi vigenti presso la discarica di cui sopra.
Tanto si doveva ai fini della salvaguardia dell’interesse pubblico.