"Non sappiamo se tutto questo sia un inquietante segnale della criminalità organizzata o un'operazione ordita da mitomani, la risposta è comunque quella di una Sicilia che oggi celebra a gran voce il giudice Borsellino, che insieme a Falcone , Livatino e tanti altri , hanno dato l'esempio, prendo in prestito da Leibniz le parole, “della migliore Sicilia possibile”.

Lo afferma oggi , ricordando il Giudice Borsellino Mariella Lo Bello Assessore Regionale delle Attività Produttive,  che interviene sugli atti vandalici perpetrati ai danni del busto di Falcone prima, alla stele di Livatino ieri.

"Ancora un atto vandalico - continua - ai simboli, all'onestà , ieri alla stele di Rosario Livatino, lancia un segnale comunque di degrado morale. Un'azione vile che ciascuno di noi sente come una lesione alla propria moralità . C'è una marginale parte, infinitesimale direi, di questa nostra società che non si rassegna e continua a ribellarsi ai valori sani. Oggi a gran voce vogliamo ricordare il giudice Borsellino e approfittare per dire a quanti distruggono  gli emblemi di rigore morale e rettitudine, che questa Sicilia, non tornerà indietro. Opererà nel segno dei suoi eroi, sarà forte e solidale con quanti , la maggior parte, credono nell' etica, nell'integrità del pensiero e delle azioni, perchè siamo certi che è questa la strada - conclude - ed è l'unica percorribile per disegnare il nostro futuro. Lo crediamo in tanti. Lo crediamo quasi tutti."