Bagnini sulle spiagge di Licata, Cambiano: "Pronti ad affidare il servizio"
Ad innescare le polemiche il movimento "Noi con Salvini". A fare da eco i consiglieri Angelo Vincenti e Giuseppe Todaro, presidenti delle commissioni consiliari Turismo e Sanità
Prima le polemiche. Adesso, la certezza. Anche a Licata, quest'anno, partirà il servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge. Il sindaco, Angelo Cambiano, infatti, ha disposto l'avvio delle procedure per affidare il servizio, attraverso la selezione di un'associazione di volontariato con la quale stipulare una convenzione.
Cinque le spiagge libere individuate per la collocazione delle torrette di avvistamento. Si tratta di aree non servite da lidi autorizzati e, dunque, non garantite da adeguato servizio di assistenza e soccorso ai bagnanti. Le aree individuate si trovano nelle spiagge Due Rocche, Poggio di Guardia, Playa, Marianello Ovest e Foce della Gallina.
Ad innescare le polemiche, tra gli altri, il movimento "Noi con Salvini" che era intervenuto sul mancato avvio del servizio ricordando che l'istituzione è previsto "da una legge regionale". A fare da eco i consiglieri Angelo Vincenti e Giuseppe Todaro, presidenti delle commissioni consiliari Turismo e Sanità.
> Mancano i fondi, a rischio il servizio bagnini <
Il sindaco Angelo Cambiano, smorzando le polemiche, ha garantito che "il servizio verrà