La morte del 19enne Enzo Rigoli, parte l'appello per i due medici
A metà dello scorso maggio, i due sanitari del reparto di Chirurgia dell'ospedale San Giovanni di Dio vennero assolti "perché il fatto non sussiste"
Per il procuratore generale di Palermo devono essere riprocessati. E l'appello - secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Sicilia - partirà il prossimo 10 maggio. Si tratta dei due medici imputati per la morte del giovane Vincenzo Rigoli, ovvero l'ex primario di Chirurgia dell'ospedale San Giovanni di Dio: Salvatore Napolitano, ora in pensione, e del medico dello stesso reparto Sergio Sutera Sardo.
"Il fatto non sussiste", morte Enzo Rigoli: assolti i due medici imputati
A metà dello scorso maggio, i due medici vennero assolti "perché il fatto non sussiste". Il diciannovenne Enzo Rigoli non morì per la negligenza dei medici ma per i gravi traumi subiti nell’incidente che non gli avrebbero lasciato scampo qualunque sarebbe stato l’operato dei sanitari. Fu questa la conclusione a cui è giunse il giudice monocratico Maria Alessandra Tedde che il 12 maggio scorso ha emesso la sentenza del processo.