“Ho sempre cercato di raccontare gli italiani attraverso l’uso dei nostri dialetti, convinto, come sono, che essi abbiano, per la loro naturale immediatezza, spontaneità, ricchezza di sfumature, una forza di comunicazione straordinaria e che rivelino, quasi sempre, il carattere, l'intima indole di chi li adopera: veneti, calabresi, liguri o campani che siano. Siamo tutti orgogliosi di essere lombardi o lucani, c’è sempre in tutti noi tanto sano campanile, ma alla fine siamo semplicemente orgogliosi di essere italiani.” Così l'attore agrigentino Gianfranco Jannuzzo parla del suo spettacolo “Recital” in scena martedì prossimo 16 agosto alle ore 21,00 nella suggestiva cornice del tempio di Giunone. “Recital – aggiunge Jannuzzo - è uno spettacolo nel quale accanto a quelli che considero i miei cavalli di battaglia, presento alcuni brani inediti. Racconto la mia Sicilia, così come l'ho vissuta e conosciuta; la Sicilia che ho imparato ad amare grazie all'amore che ne avevano e ne hanno i miei genitori”.

Gianfranco Jannuzzo in versione fotografo: presentato il suo foto-book "Gente mia"