Cianciana, ecco la seconda edizione della “Sagra del raccolto”: chef e artisti da tutta l’isola
A Cianciana, dal 29 al 31 luglio, è in programma la seconda edzione della “Sagra del raccolto, dei grani antichi, dei cereali e dei legumi. Nella cittadina scelta da stranieri di tutto il mondo, spazio alla promozione dei prodotti dell’agroalimentare di alta qualità con una “tre giorni” di eventi ricca di degustazioni, masterclass, momenti di intrattenimento, produttori, ospiti ed artisti provenienti da tutta la Sicilia per celebrare la grande qualità delle cultivar tipiche del territorio ciancianese. Tutto si svolgerà in piazza Alessio Di Giovanni. Si tratta della seconda edizione della manifestazione, nata con grande successo nel 2019 e poi costretta dalla pandemia da Covid ad una pausa forzata che, però, non ha sopito l’entusiasmo della locale amministrazione verso un evento che celebra l’alta qualità delle produzioni agroalimentari del territorio. I grani antichi siciliani, così come i cereali e i legumi isolani e in particolar modo quelli prodotti nell’area di Cianciana, sono stati infatti oggetto negli ultimi anni di una riscoperta e valorizzazione che fa leva sullo studio dei benefici che a questi prodotti sono riconosciuti nell’ambito di un’alimentazione sana e genuina. L’uso di questi prodotti, infatti, non solo valorizza il cosiddetto “km 0”, ossia il consumo di produzioni locali di qualità, ma ha portato a riscoprire un patrimonio per lungo tempo dimenticato, fatto di ricette che si legano ad antiche tradizioni popolari che gastronomi, food blogger, esperti del settore e semplici appassionati, amano rielaborare.
Il programma
Tre giorni di eventi, condotti dalla giornalista Rosy Abruzzo, con l’apertura sabato 29 luglio alle ore 18 quando avverrà il taglio del nastro alla presenza del sindaco Francesco Martorana e degli assessori. Seguirà l’apertura del Villaggio dei sapori, appositamente creato per la degustazione dei prodotti locali con la presentazione dell’evento “Terra è vita” e un aperitivo di benvenuto per i visitatori. Alle 19 in sala convegni si entrerà nel vivo con Anna Martano, gastronoma e gastrosofa, che presenterà “I piatti con i grani antichi” e si proseguirà con la masterclass tenuta dal barmanager Gianluca Nardone “I whisky incontrano Cianciana” che prevede la degustazione di un cocktail studiato ad hoc per l’occasione. Alle 21,30 lo chef Francesco Bonomo, campione mondiale di cous cous, delizierà i presenti con il “Cous cous Pantesco impreziosito con consistenze di pesce” e l’azienda Perollo di Sciacca presenterà “Produrre amari in Sicilia”. Poi la masterclass con degustazione dell’”Amarola” di Sciacca. Infine l’intrattenimento in puro spirito siciliano con lo spettacolo di cabaret di Marco Manera che chiuderà la prima serata.
Domenica 30 luglio si riparte alle 18,30, con l’intervento dell’agronomo Guido Bissanti sul tema “Agroecologia per soddisfare agricoltori e consumatori”. Alle 19,30 Anna Martano presenta “La tavola è festa” con l’intervento dell’assessore comunale all’agricoltura Paolo Manzullo, dell’assessore alle attività produttive Filippo Giannone e di Pino D’Angelo del Movimento “Terra è vita”. Segue la seconda masterclass con degustazione a cura dal barmanager Gianluca Nardone con “Chicchi di grano in un bicchiere”. Alle 20,45 lo chef trapanese Pino Maggiore delizierà i presenti con lo showcooking “Busiate alla ciancianese” mentre il maestro pasticcere messinese Lillo Freni chiuderà i laboratori del gusto con “Un dolce per Cianciana”. Alle 22,15, spazio al barshow di Fabio Bentivegna con degustazione del liquore K1 di Sciacca. Intrattenimento all’insegna del sorriso anche per la seconda serata della sagra con “Summer show”, il cabaret con Ivan Fiore, Simone Riccobono, Angelo Amico ed Ernesto Trapanese in programma alle 22.30. La serata proseguirà in piazza con il dj Vincenzo La Palerma.
Lunedì 31 luglio gran finale con l’apertura del “Villaggio del gusto” sempre alle 18. E alle 18,30 convegno sul tema “Cece rosso e cultivar tipiche di Cianciana. Dai prodotti tradizionali a progetti di sviluppo” con gli interventi del sindaco Francesco Martorana, dell’assessore comunale all’agricoltura Paolo Manzullo, dell’agronomo Federico Pace, del giornalista Mario Liberto di Siciliagricoltura, Gal Sicani Unipa, del professore Francesco Cannatello ed infine di Pino D’Angelo del Movimento “Terra è vita”. Alle 20 lo showcooking sarà tenuto da Salvo Terruso, in arte “Il Pastaio Matto” e non mancherà anche la pizza con lo chef pizzaiolo ciancianese Andrea Giannone che porterà in scena la sua pizza Sikana. Alle 22 spazio all’appuntamento immancabile con “La mangiata di fave, ceci e sfinge” a cura della locale Pro Loco e chiusura della serata in musica con lo spettacolo della band SP19.