"Futuro dei paesaggi, idee e prospettive a partire dalla Carta nazionale"
Su iniziativa del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi e del Fai Sicilia, si svolgerà il 18 gennaio, a partire dalle 15 l'evento “Futuro dei paesaggi: idee e prospettive a partire dalla Carta Nazionale del Paesaggio”. Una iniziativa che vedrà la patecipazione di relatori di grande prestigio e che parte dal fatto che lo scorso anno il progetto "Agri Gentium: Landscape Regeneration” ha vinto il premio nazionale del paesaggio ed è stato candidato per l’Italia al premio paesaggio del Consiglio d’Europa dove ha ottenuto la menzione speciale per “lo sviluppo sostenibile e la reintegrazione sociale”.
Da qui si partirà per approfondire il tema della "carta nazionale del paesaggio", frutto del lavoro di Ilaria Borletti Buitoni nel suo mandato di sottosegretario al Ministero dei Beni e delle attività culturali, con delega specifica, nasce a conclusione di un lungo percorso che ha portato, dopo la redazione di un corposo rapporto sullo stato delle politiche per il paesaggio, all’organizzazione degli stati generali del paesaggio del 26 e 27 ottobre 2017 a Palazzo altemps, durante i quali sono state raccolte molte e qualificate riflessioni sulle diverse sfaccettature del tema: dalla legislazione al diritto, dal governo delle trasformazioni territoriali al valore sociale e collettivo del paesaggio, dalla legalità all’educazione alla formazione specifica, solo per citarne alcune.
Lungo l'elenco dei relatori. Dopo i saluti di Bernardo Campo, presidente del Consiglio del Parco della Valle dei Templi, di Calogero Firetto, sindaco di Agrigento, di Luigi Biondo, soprintendente ai beni culturali di Agrigento, di Sebastiano Tusa, assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia e di Giuseppe Taibi, presidente regionale del Fai Sicilia, relazioneranno Ilaria Borletti Buitoni, Michele Buffa, Giuseppe Barbera, il sindaco di Realmonte Calogero Zicari e Valeria Scavone. Conclude Giuseppe Parello, direttore del Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi.