“Le trame”: nuova mostra di Giulia Messina e visite all’ex istituto Gioeni/Salesiani nel centro storico
Venerdì 3 marzo alle 18, presso TeatrAnimahub in via Oblati 96 ad Agrigentro, il nuovo centro culturale creato dalla associazione culturale TeatrAnima di Agrigento, è in programma l’inaugurazione della mostra personale della pittrice Giulia Messina.
Toscana di nascita ma agrigentina di adozione, nella sua carriera ha già esposto in Italia a Torino, Milano, Pisa, Chianciano, Agrigento e Catania ed all’estero, per ben due volte, a Londra. L’evento, patrocinato dal Comune di Agrigento, oltre che la presenza della pittrice, vedrà l’intervento di Paola Fucà, docente di storia dell’arte, e di Piero Baiamonte, docente di lettere.
La mostra s’intitola “Le trame” per la particolare tessitura delle 20 opere pittoriche esposte. Si potrà visitare il giorno dell’inaugurazione fino alle 20 e poi sabato 4 e domenica 5 dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, nonché lunedì 6 e martedì 7 dalle 16 alle 20. In concomitanza con gli orari di apertura della mostra sarà possibile visitare la chiesetta di San Giorgio, recentemente restaurata, annessa all’edificio dell’ex istituto Gioeni/Salesiani, sede del TeatrAnimahub Agrigento. L’ingresso è gratuito.
“La mia arte - spiega Giulia Messina - è soprattutto entusiasmo. Quello che ho sempre profuso in ogni mio gesto, azione o parola per esprimere il mio essere. Natura incontaminata, con le sue distese di terra, di acqua, di cielo, la sua immensità, la sua essenza, dove il paesaggio urbano, marino, le persone, non sono mai preponderanti ma si offrono all’osservatore come luogo di introspezione, di esperienze possibili e destini personali intrecciati. Le forme naturali sono destrutturate e affidate al solo colore, vero protagonista, alla sabbia insieme alla colla che generano matericità e alla sola spatola, unico strumento. Ciascuno di noi investe la natura delle sue più riposte emozioni, io trasferisco desideri, aspirazioni, inquietudini nelle mie tele, la creazione delle quali è una sorta di droga, di unguento benefico che placa il mio animo insoddisfatto, sempre alla ricerca della perfezione, del bello, dell’armonia e della soddisfazione dei sensi”.