"Le parole che non ti ho letto": la rassegna letteraria ospita i monologhi brevi per voci maschili
È la volta dei monologhi brevi per voci maschili nell'ambito della rassegna culturale "Le parole che non ti ho letto – voci e note per letture" che si svolge a Sciacca.
Una lettura dei testi di Ugo Tarchetti, Margaret Mazzantini e Luigi Pirandello, martedì 14 settembre, con inizio alle ore 21,15, nell’atrio superiore del Palazzo Municipale.
In particolare il programma prevede tre monologhi: "La lettera U" di Ugo Tarchetti, "Zorro" di Margaret Mazzantini e "Il racconto della lucertola" di Luigi Pirandello.
"La lettera U – spiega una nota di regia – è uno degli esempi più interessanti della narrativa scapigliata, attenta alle situazioni assurde, abnormi, marginali con un protagonista sofferente di una devastante ossessione. Zorro è un intenso monologo tramite cui l’autrice dà voce a un barbone che ripercorre la storia della propria vita, la sua scelta di autoescludersi da un sistema sociale fatto di regole e di limiti. Il monologo della lucertola è uno dei passaggi più drammatici dell’opera teatrale Non si sa come di Luigi Pirandello. È il racconto di un’esperienza giovanile, un delitto, che il protagonista rivive con grande turbamento".
Gli interpreti saranno Salvatore Venezia, Nicola Puleo e Franco Bruno che cura anche la regia. Gli attori saranno accompagnati dalle musiche del maestro Ignazio Catanzaro.
La rassegna è promossa dall’Assessorato allo Spettacolo e al Turismo, con l’organizzazione di TeatrOltre, Skenè Academy, Proloco Sciacca Terme e Futuris nell’ambito di "Sciacca Estate 2021".