“Un focolaio di resistenza”: visite guidate speciali al Giardino della Kolymbethra e agli ipogei
Sabato 4 novembre dalle 11 in poi, il Fai propone l’iniziativa denominata “Un focolaio di resistenza”. Previste delle visite guidate speciali al Giardino della Kolymbethra e agli ipogei, a partire dalle 11, a cura dell’architetto Giorgia Saia.
Un programma di iniziative per diffondere conoscenza a partire dalla pratica del lavoro del FAI nei suoi beni, dove la crisi ambientale si tocca con mano. La città di Agrigento è caratterizzata da una elevata fragilità territoriale, di cui alcuni fenomeni sono osservabili anche alla Kolymbethra, dove però si riscontrano anche “focolai di resistenza”, ovvero pratiche di cura del territorio e differenti modi di abitare e costruire, contrapposte alle dinamiche antropocentriche contemporanee. Il giardino rappresenta così uno “spazio soglia” permeabile, che permette il passaggio d'informazioni, fertilità e rigenerazione di tutte le componenti biotiche e abiotiche all’interno del suo sistema ecologico. Il patrimonio vegetale alla Kolymbethra rappresenta una vera e propria “infrastruttura vegetale”, costituita da un patrimonio storico e genetico che si rivela essere un importante strumento di dialogo col territorio anche in relazione alle future dinamiche climatiche. Il giardino della Kolymbethra rappresenta in questo senso un luogo che permette il dialogo tra uomo e natura secondo un differente modo di abitare il territorio.
Informazioni sulle visite speciali e sulle altre iniziative previste nella campagna disponibili su www.faiperilclima.it.