Alla multisala Badia Grande l’appuntamento con Michela Occhipinti e il suo "Il corpo della sposa"
Da Berlino al “Tribeca Film Fest” di New York, passando per Sciacca. Sarà Michela Occhipinti l’ospite di punta della seconda serata dello Sciacca Film Fest. Dopo il doppio appuntamento con l’attore Luigi Lo Cascio è tutto pronto per la seconda giornata ricca di incontri e proiezioni.
Si parte alle 18: sul grande schermo è il documentario “A prescindere… Antonio De Curtis”, di Gaetano di Lorenzo, che racconta di quando nel 1957, mentre recitava al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, Totò perse momentaneamente la vista. È un bellicoso diario famigliare “Noi”, il documentario di Benedetta Valabregaproposto dal Centro Sperimentale di Cinematografiadi Palermo, in programma alle 18.30.
Sarà proiettato alle 19.45, “La patente”, il documentario in concorso di Giovanni Gaetani che narra delle difficoltà di Domenico per conseguire la patente: uno spaccato di periferia raccontato con empatia e misura. Segue “Ars longa, vita brevis" di Riccardo Campagna, un pregevole lavoro di montaggio che ha come oggetto l'uso dei simboli, nell'antichità e oggi. Alle 20 inizierà la proiezione del blocco B dei cortometraggi.
Spazio alle 20 a Michela Occhipinti, ospite di punta della serata di venerdì che a Sciacca presenta “Il corpo della sposa”, un film potente e doloroso che racconta la storia della giovane Verida.La regista si è distinta per uno sguardo autoriale e fresco in grado di raccontare con eleganza un tema attuale e contemporaneo che indaga il ruolo del corpo femminile. Dialoga con la regista Fabrizio Della Costa. Alle 22, in programma “Border. Creature di confine”, il film di Ali Abbasi che lo scorso anno a Cannes ha vinto il “Premio Un Certain Regard”.