Come contrastare l’asma che è sempre più diffusa? All’hotel della Valle la parola agli specialisti
Il 31 marzo e l’1 aprile specialisti siciliani e di varie parti d’Italia, i confrontano ad Agrigento per parlare di asma, patologia di cui soffrono circa 3 milioni di persone nel nostro paese.
Comincia alle 15 di venerdì, all’hotel della Valle, la convention sulle malattie allergiche e respiratorie presieduta dal dottore Calogero Caramazza (nella foto).
“Le malattie allergiche e respiratorie – dice Caramazza – sono in continuo aumento e presentano una morbilità complessivamente elevata. Per esempio, ben 300.000 sono le persone che soffrono di asma grave che non rispondono alle terapie tradizionali, ma hanno bisogno di farmaci particolari che prendono il nome di farmaci biologici. Registriamo, inoltre, una mortalità aumentata ed una maggiore gravità nell'ultima decade, nei paesi industrializzati, nella BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva)”.
Focus, durante il convegno, sull’asma bronchiale che in Italia riguarda tre milioni di persone; sulla BPCO che colpisce 5 milioni di persone; sulla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno.
“L’asma grave – aggiunge Calogero Caramazza – è una patologia fortemente sotto - diagnosticata, per un approccio spesso non corretto e tardivo, che comporta un uso improprio di trattamenti, un conseguente peggioramento della malattia, ed un ritardo nell’avvio del paziente ad un centro specialistico, per essere trattato con uno dei farmaci biologici oggi disponibili. Inoltre, a proposito delle riniti allergiche, va evidenziato che spesso vengono sottovalutate, sotto - diagnosticate e non curate correttamente, con conseguenti complicazioni come rino-sinusite, poliposi nasale e otite. Per una diagnosi corretta bisognerebbe fare le prove cutanee allergometriche mediante prick test, mentre la terapia corretta della rinite allergica, oltre all'uso di antistaminici e spray nasali, prevede anche un trattamento con l'immunoterapia specifica per via sottocutanea o sub-linguale”.