“Concerti incantevoli”, gli studenti del Conservatorio Toscanini si esibiscono in tour: ecco dove
Il 24 ottobre alle 18,30, nella chiesa di San Domenico a Sciacca, appuntamento con i “Concerti incantevoli” degli studenti del Conservatorio Arturo Toscanini per le scuole ad indirizzo musicale di Sciacca, Ribera, Menfi e Burgio/Caltabellotta nell'ambito del Piano delle arti.
E’ il primo atto di una rassegna di 4 lezionicconcerto tenute dagli studenti dei Corsi accademici di alta formazione artistico musicale (AFAM) nell'ambito del progetto “Le pietre dell'incanto - Piano delle arti” finanziato dal Ministero della istruzione e del merito, promosso e organizzato dall’istituto Mariano Rossi di Sciacca, istituzione scolastica capofila, con il coinvolgimento di una rete di scuole ad indirizzo musicale del territorio. Si tratta degli istituti comprensivi “S. Bivona” di Menfi, “A.G. Roncalli" di Burgio e “Don Bosco-Navarro”di Ribera).
Ad esibirsi sarà l’ensemble di clarinetti del Conservatorio diretti dal maestro Nicola Di Grigoli che replicherà il 28 novembre alle 18 presso la chiesa di San Pellegrino di Ribera. I concerti poi proseguiranno con l’ensemble di archi del Conservatorio Toscanini curato dalla professoressa Maria Adelaide Filippone che si esibirà il 20 marzo 2024 alle 18 presso l’aula magna dell’istituto “Santi Bivona” di Burgio/Caltabellotta e il 21 marzo 2024 alle ore 18.30, presso l’aula magna del plesso di scuola secondaria di primo grado “De Amicis” di Caltabellotta.
“Siamo lieti - dice il direttore del Conservatorio Riccardo Ferrara - di avere accolto l’invito della dirigente scolastica Paola Triolo dell’istituto comprensivo Mariano Rossi di Sciacca, istituzione capofila, a partecipare a questo importante progetto didattico e di divulgazione culturale promosso dal Ministero della istruzione e del merito e che vedrà coinvolti i nostri studenti accademici con lezioni-concerto destinate agli allievi delle scuole medie ad indirizzo musicale. Fare rete è un’occasione importante per valorizzare la filiera dell’educazione musicale e la presenza di un Conservatorio di Stato nel territorio”.