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Domenica, 28 Aprile 2024

La devozione degli empedoclini per San Calò è più forte di ogni forma di “prepotenza”: ecco l'ultimo giorno di festa

Al passaggio del simulacro del santo nero rinnovata anche la tradizione del lancio dei pani votivi e di altri generi alimentari

Nonostante i timori iniziali sul rispetto delle norme di sicurezza, volgono al termine i festeggiamenti di San Calogero a Porto Empedocle con i fuochi piromusicali in programma per le ore 23.30 di oggi, in piazza Kennedy. Il buon senso e la grande devozione degli empedoclini onesti, che sono la stragrande maggioranza degli abitanti della cittadina marinara, ha prevalso su ogni forma di prepotenza. Come da tradizione, la festa ha coinvolto l'intera popolazione che, per tutte e tre la giornate, ha accompagnato il simulacro nelle processioni che hanno percorso l'intero tessuto viario empedoclino.

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Immancabili anche i lanci dai balconi dei pani e di altri generi alimentari. Gesto quest'ultimo che rievoca la raccolta del pane che, secondo la tradizione, avrebbe fatto il santo nero durante un'epidemia di peste. Sempre secondo la leggenda, la gente per paura di essere contagiata, lanciava a distanza il pane al monaco che poi lo avrebbe distribuito agli ammalati. 

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