L'omaggio della città a Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte, riconoscimenti a quanti hanno promosso il territorio
Le celebrazioni si sono svolte a ridosso della casa natale di Luigi Pirandello, fra i premiati anche la redazione giornalistica di AgrigentoNotizie
Dante Alighieri, padre della lingua italiana, moriva nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321. I 700 anni dalla scomparsa del sommo poeta fiorentino sono stati commemorati anche ad Agrigento dove, da febbraio scorso, il comitato locale della società “Dante Alighieri” presieduto da Enza Ierna, ha promosso diverse manifestazioni culturali che hanno coinvolto il mondo della scuola, l'università, la chiesa, gli ordini professionali, la Prefettura e i tutori della legge.
Ieri, la serata di gala che si è svolta a ridosso della casa natale di Luigi Pirandello con i riconoscimenti che la società “Dante Alighieri” e il Comune di Agrigento hanno tributato a quanti, nell'anno delle celebrazioni, si sono spesi nella divulgazione dell'opera del sommo poeta. Un ringraziamento speciale è stato anche tributato alle testate giornalistiche locali che hanno seguito il ricco calendario di eventi. Fra i premiati anche la redazione giornalistica di AgrigentoNotizie. Durante la serata si sono alternati anche dei momenti di intrattenimento con intermezzi musicali e letture di celebri versi tratti dalle opere di Dante curati dall'attore agrigentino Gaetano Aronica.