Raffadali, iniziata la rimozione dei manifesti abusivi
Quasi tutti i muri e diversi portoncini di via Nazionale, piazza del Carmelo e l’inizio di via Porta Agrigento, hanno finalmente rivisto la luce.
Stamani, come promesso, sindaco, amministratori, alcuni consiglieri comunali e diversi volontari hanno iniziato a ripulire i muri del paese dai tanti manifesti abusivi, ricordo della recente campagna elettorale.
Grazie anche ai mezzi messi a disposizione da un privato cittadino si è iniziato a rimuovere i tanti poster, diventati ormai familiari a tutti i raffadalesi.
Con l’occasione, vista la disponibilità di una motopompa, è stata ripulita la discesa Serroy, la scalinata accanto al municipio.
Quasi tutti i muri e diversi portoncini di via Nazionale, piazza del Carmelo e l’inizio di via Porta Agrigento, hanno finalmente rivisto la luce.
“Quella di affiggere i manifesti sui portoncini– ha dichiarato il sindaco Cuffaro – sebbene di case disabitate, è un’usanza indecente alla quale vogliamo mettere fine.
Già in settimana emetteremo un’ordinanza con la quale vieteremo di affiggere manifesti, di qualsiasi tipo, al di fuori degli spazi consentiti, e tutti i contravventori saranno sanzionati, sia gli attacchini, sia i mandanti.
Abbiamo iniziato questo lavoro – ha aggiunto il sindaco – e intendiamo portarlo avanti.
È nostra intenzione combattere l’inquinamento visivo, ma è chiaro, che non si può fare tutto in un giorno.
Ci sarà una squadra addetta di operai che, compatibilmente con gli altri impegni, provvederà, nelle prossime settimane, a rimuovere tutti i manifesti abusivi in città”.