Raffadali, il sindaco Cuffaro: "Agire subito per il ritorno all'acqua pubblica"
Credo che spetti al comune capofila, e cioè Agrigento, intraprendere questa iniziativa e portarla a compimento al più presto.
Anche il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, ha preso parte alla riunione di diversi sindaci della provincia di Agrigento, tenutasi a Burgio, per festeggiare l’approvazione della legge regionale sull’acqua pubblica.
“È una battaglia che finalmente abbiamo vinto – ha detto Cuffaro – sono stato uno dei primi a iniziarla, già all’indomani della consegna delle reti da parte di un Commissario inviato dalla regione.
Ho partecipato a diversi forum per l’acqua pubblica e anche a qualche manifestazione di piazza.
Adesso – ha aggiunto il sindaco di Raffadali – auspico che si dia immediatamente corso a ciò che prevede la legge appena approvata.
E cioè che le assemblee idriche, vale a dire gli ATO, deliberino al più presto. La legge prevede un tempo massimo di 90 giorni per la rescissione dei contratti e il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua.
Credo che spetti al comune capofila, e cioè Agrigento, intraprendere questa iniziativa e portarla a compimento al più presto.
Nel frattempo – ha concluso Cuffaro – l’ATO potrebbe rivedere subito le tariffe e adeguarle a quelle più vantaggiose per l’utenza”.