Da Sciacca parte la “Marcia su Palermo” per chiedere la riapertura delle terme, il sindaco: "Non ci fermeremo"
Cittadini e amministratori si sono incamminati verso la sede del governo regionale dove venerdì prossimo chiederanno certezze sul rilancio del complesso termale che è chiuso da sei anni
Da Sciacca è partita la marcia su Palermo, cento chilometri a piedi per chiedere al governo regionale la riapertura del complesso termale chiuso da sei anni. Una protesta pacifica e simbolica promossa dall'amministrazione comunale e che è stata accolta da diverse associazioni di volontariato e condivisa anche da alcuni sindaci dei comuni limitrofi a Sciacca. La marcia si articolerà in tre tappe, il percorso è quello tracciato dal cammino di San Bernardo da Corleone con destinazione piazza Indipendenza a Palermo davanti alla sede della presidenza della Regione, con arrivo previsto per venerdì prossimo. “Arriveremo a Palermo – dice il sindaco di Sciacca Francesca Valenti - e mi auguro di poter incontrare il presidente Musumeci ma anche se non fosse possibile non significa nulla, perchè mi aspetto delle risposte dal governo regionale e fino a quando non avremo certezze sul rilancio del patrimonio termale non ci fermeremo”.