Intanto sarebbe stata ricostruita dall'accusa la dinamica di quanto accaduto una settimana fa. L'algerino, in compagnia di altri due nordafricani, si sarebbe recato in casa delle prostitute e, probabilmente, dopo essersi intrattenuti con le donne, le avrebbero rapinate
Le indagini di concentrano su un uomo nordafricano che avrebbe rapinato la vittima. Bisogna accertare se la donna è caduta nel tentativo di fuga o è stata spinta. Ascoltate altre squillo. Setacciati anche i tabulati telefonici
Cindy Vanessa Arroyo Candelo abitava insieme ad altre due donne, anch'esse prostitute ed entrambe interrogate in queste ore dagli investigatori. Bisognerà accertare la dinamica di quello che pare essere sempre più un omicidio
Pietro Chillura è stato ucciso nel 2005, al Cimitero di Alessandria. I mandanti e gli esecutori non sono stati mai trovati. Ma le parole dei familiari, insieme a quelle - pesantissime - dei collaboratori di giustizia, hanno permesso di far ricostruire ai carabinieri la consorteria mafiosa aleassandrina
Su un pezzo di questa carta assorbente Leonardo Iatì si sarebbe asciugato il sudore in casa di Giovanna De Rossi, probabilmente dopo averla uccisa fracassandole il cranio con un vaso in vetro. Quella è stata la firma biologica dell'omicidio
Lei sarebbe stata una massone. Una volta trasferitasi a Montallegro, infatti, si sarebbe iscritta alla loggia massonica di Sciacca. Sarebbe stata proprio l'organizzazione ad aiutarla a trovare casa
Ad incastrarlo è stato un foglio di carta assorbente da cucina, sul quale il giovane Iatì si sarebbe asciugato il sudore: una firma incontrovertibile per gli investigatori del nucleo investigativo e del Reparto investigazioni scientifiche
Leonardo Iatì, 20 anni. E' ritenuto responsabile dell'omicidio di Giovanna De Rossi, la professoressa romana di 68 anni, trovata cadavere nella sua abitazione di Montallegro
L'inchiesta è stata riaperta grazie ad un esame scientifico della polizia che sta indagando sull'omicidio, e che avrebbe trovato i residui di polvere da sparo nella Fiat Stilo dell'idraulico di Porto Empedocle
Era un ragazzo "pulito", come in gergo usano dire gli investigatori; era stato denunciato solo per guida in stato d'ebbrezza alcolica, ma niente di più grave. Eppure è stato ucciso, freddato insieme a Giuseppe Condello
Condello sarebbe stato raggiunto da almeno 7 colpi di pistola, mentre Priolo da 5. L'arma utilizzata per l'omicidio sarebbe una calibro 9, ma gli inquirenti preferiscono aspettare l'autopsia per chiarire tutto con certezza
Onofrio Centinaro, il 46enne di Alessandria della Rocca, nel febbraio del 2010 uccise il compaesano Antonino Mendola, 38 anni. Ad emettere la sentenza è stata la Corte d'Assise d'appello di Palermo
L'uomo, un carabiniere in servizio al Reparto operativo di Agrigento, è accusato di essere l'assassino della convivente, Antonella Alfano, trovata morta carbonizzata a bordo della sua Fiat 600 tra Agrigento e Favara