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La Fortitudo con gli occhi della "tigre", Mayer: "Non vedo l'ora che sia lunedì"

Agrigento giorno 1 maggio affronterà la Kontatto Bologna, la partita è valida per gara 1 degli ottavi di finale dei play off

A pochi giorni da gara 1 – sfida che si giocherà l’uno maggio al PalaMoncada – la Fortitudo Agrigento, è pronta ad affrontare la Kontatto Bologna. In sala stampa, Franco Ciani e Cristian Mayer, attori protagonisti di questa stagione. Non una partita semplice, contro una squadra che fa del valore tecnico dei giocatori la loro grande fortuna. Mayer, diesse della Moncada, lo sa bene, senza mai dimenticare il passato.

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Loro avranno più pressione di noi – ha detto Mayer – lo stimolo è quello di battere una squadra accreditata alla vittoria finale. Mi auguro che i tifosi rispondano, la squadra ha bisogno un grosso apporto di pubblico. Spero, che il PalaMoncada sia una bolgia. Gli investimenti che fa la società sono ingenti c’è bisogno di un riscontro positivo. La squadra? Abbiamo avuto alti e bassi, come tutte le squadre di questo lotto. Il mio dispiacere? Il nostro pubblico ha peccato di maturità, questo mi è dispiaciuto. C’erano tante aspettative, forse troppe alte. Ho sentito tante critiche e tanti lamenti, noi come società abbiamo sempre fatto scudo trasmettendo alla squadra la positività. Questo sarà sempre un mio obiettivo. Riscattare la stagione? Noi lo abbiamo già fatto, siamo arrivati quarti". Agrigento ha portato a casa il migliore risultato di sempre, regalandosi - ironia della sorte - una delle squadre più forti. "Per come sono fatto io io speravo nella Fortitudo Bologna - ha dichiarato Mayer. Le sfide ti aiutano ad alzare l’asticella della tensione. Questa è la strada più dura, le vittorie maggiori ma anche le più grandi soddisfazioni si hanno percorrendo le strade più difficili. Non vedo l’ora che cominci questa partita".

Se Mayer non vede l'ora, Franco Ciani attende al varco il suo amico e "volpone", come scherzosamente in sala stampa lo definisce, Matteo Boniciolli. "L'esclusione di Legion nella sfida contro Udine? Credo che quella vecchia 'volpe' di Matteo (Matteo Boniciolli coach della Fortitudo Bologna ndr) - abbia fatto la sua scelta in prospettiva dei play off. Boniccioli, ha voluto dare un’opportunità ad un gruppo di giocatori di dimostrare alcune cose. E’ stato un lavoro emotivamente di cesello, qualsiasi risultato avrebbe portato un grande stimolo alla squadra".

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