Sandra Milo fu direttore artistico del teatro Sociale di Canicattì, il ricordo del prefetto: "Donna intelligente e colta"
Filippo Romano: "Le apparenze ingannano. Ebbi il piacere di conoscerla già anziana, durante una cena di diciotto anni fa, a Canicattì: città che le era cara per amicizie locali"
"Le apparenze ingannano. Ebbi il piacere di conoscerla già anziana, durante una cena di diciotto anni fa, a Canicattì: città che le era cara per amicizie locali. Chiacchierai amabilmente con una donna intelligente e colta, che mi stupi per la approfondita conoscenza del 'mio' mondo; fatto raro fra gli artisti. Restai stupidamente meravigliato dalla sua facondia e intelligenza. Stupidamente, dico, perché anche io ero caduto vittima del preconcetto; o, forse, della sua abile costruzione di un personaggio. La ricordo, oggi, con sincera commozione". Lo ha scritto, sui social, il prefetto di Agrigento Filippo Romano dopo aver appreso della morte di Sandra Milo (Elena Salvatrice Greco). Sandra Milo, nel 2009, fu anche direttore artistico del teatro Sociale di Canicattì dove l'attuale prefetto di Agrigento fu commissario straordinario dal 2004 all'11 giugno del 2006.
Sandrocchia, come l'aveva soprannominata Federico Fellini per il quale è stata una musa, è stata una delle attrici più popolari del cinema italiano.