Traffico di cocaina dal Belgio, chiuse le indagini preliminari per 15 indagati

Traffico di cocaina dal Belgio alla Sicilia con cellule sparse per il territorio e in particolare a Favara. Oltre nove mesi dopo l’operazione, eseguita dai carabinieri alla vigilia di Natale, la Dda di Palermo chiude l’inchiesta e si appresta a mandare a processo i quindici indagati. In queste ore è in corso la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, firmato dal pm Claudio Camilleri, che prelude alla probabile richiesta di rinvio a giudizio. I destinatari del provvedimento sono: Gioacchino Alba, 50 anni, di Favara; Alessandro Anello, 37 anni, di Palermo; Andrea Calandra, 37 anni, di Palermo; Domenico Di Paola, 36 anni, di Palermo; Rania El Moussaid, 32 anni, nata a Casablanca (Marocco) ma da tanti anni residente ad Agrigento; Carmelo Fallea, 42 anni, di Favara; Stefano Giaconia, 32 anni, di Palermo; Gianluca Giarratana, 28 anni, di Cammarata; Giuseppe Giarratana, 32 anni, di Cammarata; Vincenzo Giudice, 39 anni, di Palermo; Gaspare Indelicato, 35 anni, di Favara; Calogero Presti, 44 anni, di Favara; Stefano Sacco, 53 anni, di Porto Empedocle; Gaetana Terrana, 35 anni, di Palermo; e Carmelo Vaccaro, 39 anni, di Favara.

Concessi i domiciliari alla "mente" della presunta banda 

Le accuse contestate a vario titolo sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. Contestati anche svariati episodi singoli di cessioni o detenzione ai fini di spaccio. Fallea, Presti e Alba sarebbero stati - secondo l'accusa - i promotori dell’organizzazione occupandosi della distribuzione dell’hashish e della cocaina che, in parte, proveniva dal Belgio. Rania El Moussaid si sarebbe occupata di dare supporto logistico per i trasporti della droga da Palermo, provvedendo - sempre secondo la Dda - ai passaggi di denaro per i pagamenti e allo smistamento delle comunicazioni.

La Cassazione conferma due arresti 

L’operazione è stata chiamata “Up and down” (su e giù) proprio per il complesso percorso geografico che facevano i trasporti di droga. Con l’avviso di conclusione delle indagini preliminari la difesa avrà venti giorni di tempo per produrre memorie o chiedere l’interrogatorio degli indagati.