Agrigento è sotto choc: è morto l'imprenditore Alberto Re
Il settantottenne, ricoverato in Rianimazione, è spirato dopo circa 24 ore. I motivi del gesto restano ignoti e sta indagando, coordinata dalla Procura della Repubblica, la polizia
E' morto, dopo circa 24 ore, l'imprenditore agrigentino settantottenne Alberto Re che ieri mattina, nella sua abitazione del centro, si è voluto togliere la vita. Re, molto conosciuto e stimato in città e non solo, era uno degli organizzatori della quarantatreesima edizione del "Paladino d'Oro - Sport film festival". I motivi del gesto restano ignoti e sta indagando, coordinati dalla Procura della Repubblica di Agrigento, la polizia.
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Il settantottenne, ieri mattina, era stato trasferito in codice rosso all'ospedale di contrada Consolida dove è stato ricoverato in Rianimazione. Poco dopo l'arrivo al presidio sanitario, i medici ne avevano dichiarato la morte cerebrale. Poi, nelle ultime ore, la tragedia e la constatazione di decesso.
Il sindaco Micciché: "Se ne va un grande amico"
"Alberto non ce l'ha fatta. Sono profondamente addolorato, se ne va un grande amico, un galantuomo, un uomo perbene. Porterò con me il ricordo di un uomo appassionato, amante del bello e della cultura ed innamorato della sua città. Sono particolarmente vicino alla famiglia". Lo dichiara in un post il sindaco Franco Miccichè.
(aggiornato alle ore 13.35)
