Palma di Montechiaro, omicidio Condurache: chiesti 16 anni per Azzarello

Il pm di Agrigento, Andrea Maggioni, ha chiesto la condanna a 16 anni di reclusione per Angelo Azzarello, accusato di aver ucciso, il 3 dicembre scorso a Palma di Montechiaro, la fidanzata Alina Condurache, della quale nei mesi scorsi ha confessato l'omicidio. Il processo si celebra davanti al gup Alessandra Vella. 

Azzarello ha detto al giudice di aver sparato per sbaglio, che avrebbe tolto la sicura dalla pistola e che sarebbero, così, partiti due colpi.

Il giovane, difeso dagli avvocati Santo Lucia e Antonino Reina, è accusato di avere ucciso con due colpi di pistola la fidanzata che aveva intenzione di lasciarlo. Il movente dell'omicidio, avvenuto all'interno dell'azienda agricola della famiglia Azzarello, in contrada Cipolla, a Palma di Montechiaro, sarebbe quindi la gelosia.

L'imprenditore palmese ha confessato dopo avere trascorso un mese in cella. Da alcune settimane agli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico, il giovane ha provato però, di recente, ad alleggerire la propria posizione con una parziale ritrattazione dicendo che i colpi sarebbero partiti per sbaglio durante una colluttazione.