Contrabbando di sigarette, l'inchiesta si allarga: indagate altre due persone
Il ventottenne arrestato dai carabinieri ha lasciato il carcere. Il Gip Alberto Davico ha convalidato e ha disposto l'obbligo di dimora a Marsala
Si allarga l'inchiesta che sta cercando di fare luce su un presunto giuro di contrabbando di sigarette. Altre due persone - dopo l'arresto del marsalese Francesco Zerilli di 28 anni - sono state iscritte nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Sciacca. Sono due trapanesi.
Fermato il presunto contrabbandiere
Il ventottenne era stato arrestato, in flagranza di reato, dai carabinieri che lo hanno ritenuto un “corriere”: proprio lui avrebbe abbandonato un carico di più di 800 stecche di sigarette sulla spiaggia di Seccagrande a Ribera. I carabinieri hanno sequestrato in tutto 240 chili di sigarette - che sarebbero arrivate dalla Tunisia - per un valore complessivo di 50 mila euro.
Zerilli ha lasciato il carcere. Il Gip Alberto Davico ha convalidato l'arresto ed ha disposto l'obbligo di dimora a Marsala.