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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Raccolta differenziata e anagrafe "Tarsu": scoperti i primi evasori

Il sindaco: "A chi non risulterà iscritto verranno chiesti 5 anni di arretrato oltre a sanzioni aggiuntive. Saranno importanti i controlli incrociati fatti direttamente nelle abitazioni"

Già da settimane e settimane vengono realizzati controlli mirati da parte della polizia municipale. Vigili urbani che hanno, più volte, “pizzicato” degli incivili e tutti sono stati pesantemente multati: 500 euro a testa. “Fra coloro che sono stati sanzionati – spiega il sindaco Lillo Firetto - i controlli successivi hanno permesso d’accertare che si trattava di contribuenti inesistenti nella cosiddetta anagrafe Tarsu. Si tratta di verifiche che, naturalmente, continueranno ad essere fatte. Ma non saranno le sole”.

Raccolta differenziata, nonostante le criticità raggiunto il 37,40 per cento

Sia chi verrà beccato mentre deposita sacchetti di rifiuti dove non dovrebbe, sia chi verrà identificato dalla task force che continua a rovistare all’interno dei sacchetti della spazzatura verrà appunto controllato per stabilire se esiste o meno nell’elenco dei contribuenti. Ma verranno fatti anche controlli incrociati per scovare tutti coloro che non hanno mai pagato la tassa sui rifiuti.

“Anche su questo, al sistema dell’anagrafe, sta lavorando – ha annunciato il sindaco Lillo Firetto – l’assessore Nello Hamel. A chi non risulterà iscritto nell’anagrafe verranno chiesti cinque anni di arretrato oltre a sanzioni aggiuntive. Saranno importanti i controlli incrociati fatti anche direttamente nelle abitazioni. E quando verrà rintracciato il proprietario dell’abitazione sospetta gli verrà mandato un avviso. E’ necessario naturalmente che dimostri che non abita in quel determinato immobile e che ci dica chi, invece, vi risiede e produce spazzatura. E’ un lavoro non certamente semplice e nemmeno rapido, però verrà portato avanti con determinazione. Alla fine, non ci sfuggirà nessuno e tutti, non soltanto dovranno accettare di fare la raccolta differenziata, ma dovranno anche mettersi in regola con i pagamenti della Tarsu. Perché non ci sarà più evasione – conclude Lillo Firetto - . Solo in questo modo, pagando tutti, gli agrigentini potranno pagare veramente meno”.

Non saranno semplici le settimane, e forse anche i mesi, che verranno. La lotta agli incivili e agli evasori sarà sistematica. Ma come lo stesso sindaco ha preannunciato non potrà affatto essere rapida. Intanto, così come si è fatto fino ad oggi, con l’assessore Nello Hamel direttamente sul posto a coordinare e monitorare la bonifica, si cercherà di fronteggiare e cancellare tutte le mini-discariche che vengono create appunto proprio dagli incivili e dagli evasori. 

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