"Minacce di morte nei confronti di una coppia di condomini": assolti suocero e genero
Il diverbio fra empedoclini è stato innescato dal forte odore e dalla presenza di urina degli animali di proprietà dei coniugi del piano superiore
Suocero e genero sono stati assolti, dal giudice di pace di Agrigento, dall'accusa di minacce nei confronti di una coppia di condomini.
I fatti, verificatisi a Porto Empedocle, risalgono al novembre del 2019 quando al termine di un pranzo domenicale in famiglia, gli imputati uscendo dal balcone della propria abitazione, hanno avvertito un forte odore e la presenza di urina, verosimilmente provenienti dagli animali dei coniugi del piano superiore. È nato un diverbio fra condomini. Un alterno che sarebbe sfociato - stando all'accusa - in alcune minacce di morte da parte dei due imputati a danno dei coniugi del piano superiore.
Al termine delle arringhe difensive degli avvocati Salvatore Butera e Calogero Santamaria il giudice di pace, in accoglimento delle tesi dei legali, ha assolto entrambi gli imputati rispettivamente perché "il fatto non sussiste" e perché "il fatto non costituisce reato".