Pesca a strascico in una zona non consentita, multato un peschereccio empedoclino
L'importante operazione marittima ha portato l'impiego di mezzi navali e pattuglie terrestre
La Capitaneria di porto e la Guardia costiera di Porto Empedocle, nell’ambito del contrasto alla pesca illegale, ha sanzionato un peschereccio empedoclino.
I militari, sotto il coordinamento del reparto operativo – centro controllo area pesca della direzione marittima di Palermo, hanno beccato un'imbarcazione che stava effettuando pesca a strascico nell’area denominata “ad Ovest del Bacino di Gela”, all’interno del quale tale attività è vietata.
L'importante operazione marittima ha portato l'impiego di mezzi navali e pattuglie terrestre. I militari hanno atteso il rientro in porto della motopesca per poi sequestrare reti ed anche il prodotto ittico pescato. I militari hanno anche sanzionato il peschereccio con una multa di 2mila euro. Non solo, perchè avendo avendo pescato in zone e tempi vietati è prevista la pena di decurtazione di 6 punti al titolare della licenza di pesca e al comandante dell’unità da pesca.
"L’operazione - fanno sapere dalla Capitaneria - rientra nella più ampia attività di controllo e monitoraggio delle attività di pesca poste in essere dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, a salvaguardia delle risorse ittiche, degli ambienti costieri e della salute dei consumatori, che proseguirà con maggiore intensità nei prossimi giorni".