Crolla palazzina disabitata nel cuore antico di Favara: evacuata l'abitazione prospicente
Poco prima delle ore 22:00 di ieri sera il silenzio del quasi deserto quartiere “Grotta” di Favara è stato interrotto dal boato provocato dal crollo del prospetto murario di una palazzina che si affaccia sulla via Pirandello. Sull’immobile, disabitato da diversi anni, pende un’ordinanza di messa in sicurezza emessa lo scorso 7 dicembre dal comandante della polizia municipale di Favara. Il giorno precedente, il 6 dicembre del 2020, alle ore 23.10 circa, un primo campanello di allarme si era registrato in via Pirandello: in quella occasione, dopo un sopralluogo congiunto che aveva visto impegnati carabinieri, vigili urbani e vigili del fuoco, si era deciso di chiudere al transito sia pedonale che veicolare il tratto di strada interessato.
Crolla palazzina disabitata nel centro storico, tanta paura ma nessun ferito
Fortunatamente nel crollo parziale della palazzina ubicata ai numeri civici 62 e 64, nessuna persona è rimasta coinvolta. Dopo aver udito il boato, sono stati allertati i carabinieri della tenenza di via Olanda. Sul posto anche due squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento e il sindaco di Favara, Anna Alba. A scopo precauzionale, l’abitazione prospicente all’immobile pericolante, è stata fatta evacuare, la persona residente è stata momentaneamente ospitata da suoi familiari. Nella stradina del centro storico si è reso necessario anche l’intervento dei tecnici di Enel per isolare l’immobile. Via Pirandello è poco distante dalla via del Carmine dove, in un crollo analogo persero la vita le sorelle Marianna e Chiara Pia Bellavia.