"Si arricchiscono sulla pelle dei vostri figli", Cutrò a imprenditori e commercianti: "Denunciate"
Il testimone di giustizia: "Liberate i paesi dalla tirannia mafiosa, spazzate via questa piaga dalla vostra vita"
"Imprenditori, commercianti denunciate. Collaborate pienamente con la magistratura e le forze dell'ordine. Queste persone, che si definiscono 'uomini d'onore', non devono vivere con il frutto del vostro sudore, del vostro duro lavoro. I mafiosi sono mangiapane a tradimento, si arricchiscono alle vostre spalle e sulla pelle dei vostri figli". È con queste parole che Ignazio Cutrò ha rivolto un appello, in una lettera aperta, agli imprenditori e commercianti di Lucca Sicula, Ribera, Burgio e Favara. E lo ha fatto all'indomani dell'operazione antimafia dei carabinieri del nucleo Investigativo di Agrigento e della Dda di Palermo che ha permesso di eseguire 7 misure cautelari disposte dal gip del tribunale del capoluogo siciliano.
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"Liberate i vostri paesi dalla tirannia mafiosa, spazzate via questa piaga dalla vostra vita e date ai vostri figli la possibilità di vivere liberamente - ha continuato Cutrò - . Insieme potete combattere, insieme possiamo farcela a sconfiggere Cosa Nostra. Non arrendetevi e non vi rassegnate a un futuro che pensate non si possa cambiare. Lottare si può, lottare si deve. Ai mafiosi non dovete dare neanche un centesimo di euro, piuttosto invece denunciate e mandiamoli in galera. Piegare la schiena di un fronte ai mafiosi equivale a dargli le chiavi di casa e permettergli di fare quello che vogliono. Meglio un bel calcio in culo e fare aprire le porte delle nostre carceri", ha concluso.