Lampedusa, soccorsi in mare 141 migranti: nel centro di prima accoglienza ci sono oltre 600 ospiti

Ore 15,50. Altri 35 migranti sono sbarcati a Lampedusa dopo che il barchino di 7 metri, partito da Mahdia, in Tunisia, sul quale viaggiavano è stato soccorso, in area Sar, dalla motovedetta Cp327 della Guardia costiera. E' il terzo sbarco, con un totale di 141 persone, a partire dalla mezzanotte. Nel gruppo, portato all'hotspot di contrada Imbriacola, anche 15 donne e un minore originari della Guinea.

Ore 10,21. Sono 63 i migranti, fra cui 4 donne, sono sbarcati a Lampedusa dopo che il loro barchino di 7 metri è stato soccorso, in area Sar, dalla motovedetta Cp305 della Guardia costiera. Natante che anche in questo caso è stato lasciato alla deriva. I migranti, originari di Eritrea, Bangladesh, Siria, Egitto, Sudan, Nigeria e Gambia hanno dichiarato di essere partiti da Zuwara in Libia. All'hotspot di contrada Imbriacola, dove sono stati trasferiti, sono giunti poco prima che arrivassero il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, che hanno iniziato a visitare la struttura. 

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Prima dei 63 erano stati soccorsi, durante la notte, altri 43 migranti sempre dalla motovedetta Cp305 della Guardia costiera. Il gruppo, fra cui 12 donne e 2 minori, era su un gommone bianco di 7 metri partito da Sfax in Tunisia, e viaggiava verso Lampedusa. 

Hanno riferito di essere originari di Costa d'Avorio, Mali, Burkina Faso, Sudan, Gambia e Yemen. Dopo lo sbarco, poco prima dell’una al molo Favarolo, sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola dove gli ospiti attualmente presenti sono saliti a 517. 

Per la tarda mattinata di oggi, su disposizione di Prefettura di Agrigento, è previsto il trasferimento, con il traghetto Galaxy che giungerà in serata a Porto Empedocle, di 45 migranti.  

(Aggiornato alle ore 15,50)