Venti anni dopo naufragio di Rocca Gucciarda la comunità di Realmonte ha commemorato le 37 vittime della tragedia. Una messa di suffragio è stata celebrata al teatro Costa Bianca e una corona di fiori è stata deposta al largo, nello specchio d'acqua antistante alla indimenticata tragedia. “È stata un'esperienza tragica – dice il vicario generale dell'arcidiocesi di Agrigento, don Giuseppe Cumbo – perchè la comunità ha assistito al recupero dei corpi di quanti hanno perso la vita, ma nello stesso tempo – aggiunge don Giuseppe – è stata l'esperienza anche di una comunità che si è mobilitata per andare incontro al bisogno di quanti successivamente sono stati inseriti nei centri di accoglienza e anche per quelli che poi sono stati rimpatriati”.

Sette bare anonime in deposito dal 2019: sono i corpi dei migranti morti in mare a Lampedusa