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Domenica, 28 Aprile 2024
Abusivismo / Realmonte

Respinto ricorso contro demolizioni a Lido Rossello, Legambiente: "Conferma della battaglia per salvare Scala dei turchi"

L'associazione ambientalista, insieme al Fai, si è costituita in tutti i ricorsi amministrativi contro le demolizioni presentati dagli ex proprietari

Dopo ben 2 sentenze del Tar sull'abbattimento dell'Ecomostro di Scala dei turchi, i giudici amministrativi si sono adesso pronunciati sulle ordinanze di demolizione di alcune villette di Lido Russello, confermandone la legittimità.

A darne notizia è Legambiente. “Il Tar Sicilia sede di Palermo – dichiara l’avvocato Daniela Ciancimino, del Centro di azione giuridica di Legambiente - ha pubblicato la sentenza con la quale rigetta il ricorso contro l’ordinanza di demolizione dei proprietari delle villette costruire a Lido Rossello con vista sulla Scala dei Turchi. Legambiente si era già costituita ad opponendum sin dal 2013 e il TAR aveva rigettato la sospensiva che ha consentito la demolizione. Questa sentenza conferma la legittimità del provvedimento di demolizione e afferma un importante principio di diritto ritenendola legittima anche quando il vincolo sopravvenga ai permessi e i lavori non siano stati ultimati perché bloccati dall’amministrazione. Afferma il Tar che: 'ciò che la norma intende impedire, infatti, è unicamente la realizzazione di opere che vengano avviate quando già è in vigore una previsione che ne impedisca la realizzazione'”.

Esulta il presidente di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna: "L’abbattimento nel 2013 degli ecomostri di Lido Rossello è stata una vittoria dell’ambientalismo. Per anni ci siamo battuti perché i luoghi, di uno dei casi più gravi di abusivismo edilizio e di saccheggio dei beni paesaggistici in Italia, descritto nei dossier delle campagne nazionali “Mare Mostrum” e “Abbatti l’abuso”, venissero ripristinati. La battaglia per salvare la Scala dei Turchi e la baia di Capo Rossello comincia nel 1992, quando gli esposti di Legambiente portarono al blocco dei lavori e all’arresto e alla condanna in primo grado di amministratori e speculatori. Le demolizioni alla fine sono arrivate dopo circa vent’anni di scontri nelle aule giudiziarie con ricorsi al Cga e al Tar da parte dei proprietari per impedirle”.

Legambiente, insieme al Fai, si è costituita in tutti i ricorsi amministrativi contro le demolizioni degli ecomostri della Scala Dei Turchi e di Lido Rossello.

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